domenica 6 aprile 2008

Anche questo weekend Hanami!

Ecco qualche foto della festicciola di ieri al parco Shinjuku Gyoen. E' stata una bella giornata, il tempo era splendido e anche la compagnia non ha deluso.
Da sinistra, James, compagno di dormitorio, Natsumi, nuova amica giapponese, Loréne, Tomohiro e Isabelle.





Io, Kanoko e Natsumi..


Un paio di foto naturalistiche...



Io e Mayumi



Prossimamente scriverò un post con qualche contenuto in più :)

Ciaoo

mercoledì 2 aprile 2008

Arriva la primavera e io aggiorno (finalmente!)

Eccomi qui! Ormai avevate perso le speranze, eh? Ma io ho ascoltato tutte le vostre lamentele riguardo il fatto che è da eoni che non aggiorno. Me ne dolgo e me ne pento, ma questi due mesi di assenza corrispondono alle mie vacanze.
Eh già, perchè in Giappone l'anno accademico inizia ad aprile, perciò febbraio e marzo non ci sono lezioni universitarie.

Ma tornando a bomba, questo post sento che appagherà tutti coloro affezionati all'idea più classica del Paese del Sol Levante. Questa idea è essenzialmente composta da: samurai, geisha e fiori di ciliegio (ndr: il trio esotico lo trovate comodamente riassunto per voi dal film "L'ultimo samurai").

Qui di seguito le foto scattate in pieno centro di Tokyo, vicino al Budokan, un grande edificio usato oggi per cerimonie pubbliche e concerti, ma inizialmente costruito come arena per le arti marziali .



In Giappone in questa settimana, per lo meno a Tokyo, avviene la tanto attesa fioritura dei ciliegi, detta propriamente Hanami 花見. Hanami significa letteralmente “guardare i fiori”, ed è una pratica che affonda le proprie radici nella storia e nella tradizione giapponese.Durante il periodo Nara (710–784) si godeva della fioritura dei susini, mentre nel periodo successivo (Heian), l’attenzione fu spostata sul fiore di ciliegio (sakura). Da allora, quando si dice Hanami, si pensa esclusivamente ad esso: il termine “hana” che ha il significato generale di “fiore”, in questo caso designa specificatamente il fiore di ciliegio.



Ed ecco qui una meravigliosa e bucolica foto di me stessa circondata da fiorellini. Scusate la faccia un po' da scoreggia, come si suol dire, ma è dovuta allo stress provocato da una nuova allergia, quella al Sugi, un albero della famiglia dei cipressi, esistente solo in giappone. Stare all'aperto ultimamente mi risulta alquanto penoso, e dunque scusate il sorriso un po' forzato della foto.


Ogni anno la fioritura dei ciliegi è anticipata da previsioni proprio come quelle meteo, che indicano le zone del giappone ed i periodi in cui fioriranno i ciliegi. La maggior parte dei giapponesi si reca nei posti dove ci sono ciliegi fioriti (che in giappone sono diffusissimi) e hanno l'abitutdine di mangiare, bere, cantare, sotto gli alberi.



Sakura ( 桜 o 櫻; hiragana: さくら; katakana: il サクラ) è il nome giapponese dato ai ciliegi ornamentali, il “Prunus serrulata” ed i suoi fiori. Il frutto della ciliegia (conosciuta come sakuranbo) viene invece da una specie differente di albero.Il Sakura è stato sempre simbolo di bellezza effimera in Giappone e molto comunemente è sempre stato associato con il samurai o il bushi. La vita di costoro è stata considerata breve e bella, tanto come il fiore del ciliegio.


Durante la seconda guerra mondiale, invece, il sakura è servito da simbolo per motivare i giapponesi. I piloti giapponesi lo verniciarono ai lati dei loro aerei prima di intraprendere le missioni suicide. Un fiore di ciliegio verniciato ai lati dei bombardieri ha simbolizzato la bellezza e l’effimerità della natura. Il governo in guerra stimolava la gente a credere che le anime dei guerrieri morti in azione si sarebbero reincarnate nei fiori.


Nota:L’andamento della fioritura, viene pubblicato ogni giorno su tv news, radio e giornali, indicando il movimento dal sud più caldo verso nord (direzione opposta al cambio colore dell’acero).Per chi vuole informazioni aggiornate in tempo reale riguardanti lo stato del ciliegio lungo tutto il Giappone, può andare su Cabletown.tv